giovedì 14 aprile 2011

Lezione 14/04/2011

Parole Chiave:
-Ingegneria
-Leonardo Da Vinci
-Natura
-Stampa
"Leonardo Da Vinci"
Ricominciamo... Siamo nel Quattrocento. Le due date equivalentemente fondamentali di questo periodo sono due: 1453 (caduta del Sacro Romano Impero d'Oriente) e 1492 (scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo). Queste due date si equivalgono perché causarono più o meno in concomitanza il decentramento del potere da Roma verso altri Paesi. Ma ciò portò anche al diffondersi di nuove culture come quelle arabe, e le rispettive conoscenze. Basti pensare alla tecnologia delle macchine di Erone di Alessandria (poi studiate da al-Jazari, che ne estrapolò i meccanismi e le trasformò da giocattoli a macchine reali e funzionali). Ciò portò quindi ad enormi cambiamenti. Quando si parla si questo periodo si pensa infatti alla fine del Medioevo ed all'inizio dell'Evo Moderno. In questo periodo nacquero infatti molti ottimi ingegneri, tra cui:
-Francesco Di Giorgio (Urbino)
-Roberto Valturio (Rimini)
-Mariano Di Iacopo, detto "il Taccola" (Siena).
"La Gioconda"
Come probabilmente avrete notato tra questi non ho citato il più grande di tutti i tempi: Leonardo Da Vinci. Giusto però sottolineare che Leonardo, nonostante il suo genio, inventò solo una parte delle macchine che disegnò, ma egli ebbe maggior successo dei suoi predecessori perché, essendo artista oltre che ingegnere, aveva una grande padronanza della penna, dando così un grande appeal estetico ai suoi meravigliosi disegni. Ovviamente questo spiega solo una piccola parte della gloria di Leonardo, poiché grande riconoscenza gliela si deve per le macchine da lui progettate, quasi futuristiche dato che non si era mai visto nulla di simile prima, che hanno fatto scoprire al mondo un nuovo modo di pensare. Peccato che molte delle sue macchine, la maggior parte belliche, non siano mai state realizzate, poiché a quel tempo non si avevano né i materiali né le tecnologie adatte per costruire i suoi ingegni. 
"L'uomo vitruviano"
Notare che Leonardo Da Vinci fu contemporaneo di Albrecht Durer. Entrambi ingegneri, entrambi artisti, entrami disegnarono la natura da un punto di vista scientifico, che vissero nell'alba della stampa a caratteri mobili. Ecco il punto: la stampa. La stampa a caratteri mobili fu creata infatti tra il 1443 ed il 1450 da Gutenberg, che riuscì nel suo intento solo grazie ad una sempre più raffinata cultura chimica e dei metalli, che portò ad una rinnovata precisione della meccanica. La differenza tra Durer e Da Vinci fu proprio che mentre il primo sposò tutte le nuove tecnologie, come appunto la stampa, il secondo non ne adotta nessuna, tanto che non abbiamo neanche uno stampato di Leonardo. Fu così, grazie a questa scelta, che si creò il mito di Leonardo, l'ultimo degli scienziati medioevali.
Detto questo vi lascio ad una galleria di immagini delle più belle creazioni di Leonardo Da Vinci, insieme a cinque video di una puntata del programma "Doing Da Vinci", puntata in cui riproducono una delle più famose (e terribili) macchine di Leonardo: il carro armato.


"Le Ali"

"L'Elicottero"

"Il Carro Armato"

"La Mitragliatrice"


"Il Carro Armato" - PARTE 1

"Il Carro Armato" - PARTE 2

"Il Carro Armato" - PARTE 3

"Il Carro Armato" - PARTE 4

"Il Carro Armato" - PARTE 5

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